Corso del Popolo
Fino al 1937 il centro cittadino si articolava lungo le rive alberate del fiume Adigetto, collegate da alcuni ponti. L’ attuale Corso del Popolo, a seguito di un importante intervento di riqualificazione urbana, si pone come elemento che vuol dare a Rovigo un volto rinnovato, rendendola moderna e funzionale.
Pescheria Nuova
La Pescheria Nuova[1] con la sua facciata neogotica, caratterizzata da un ampio portale tra due finestroni a sesto acuto, si apriva un tempo su un vasto spazio ben illuminato con il soffitto a vetrate e le colonne di ghisa.
Palazzo delle Poste
Negli anni Trenta inizia l’espansione urbanistica di Rovigo ed hanno luogo alcuni cambiamenti radicali quali la costruzione di alcuni imponenti palazzi: il Palazzo delle Poste[2] nel 1931, il Palazzo INA e il Palazzo del Genio Civile.
Palazzo Venezze
Palazzo Venezze[3] edificato nel 1715 su progetto di A. Ghirotti. L’odierna facciata costituiva un tempo il retro dell’edificio mentre il viale di accesso era occupato dalle scuderie che davano sull’antico corso dell’Adigetto.